Cosa sono i matrimoni bianchi?

Negli ultimi anni il numero dei coniugi che vive come fratello e sorella è triplicato. Ormai una coppia sposata su tre non fa più sesso. Il dato più sorprendente di queste ricerche, però, emerge nel momento in cui si osserva che i protagonisti di queste cosiddette “coppie bianche” sono persone giovani, al di sotto dei 50 anni.

In un’epoca di ipersessualizzazione come quella che stiamo vivendo,  c’è  gente che rifiuta il sesso, se ne ritrae come fosse qualcosa di spaventoso e ingovernabile. C’è come una sorta di fobia nei confronti  dell’eros straripante, mercenario e a buon mercato. Aprendo Internet bastano pochi click per reperire e trovare siti porno, chat erotiche o pubblicità ammiccanti.

Vengono definiti “matrimoni bianchi” le unioni in cui entrambi i componenti della coppia, o uno dei due partner, hanno difficoltà ad intraprendere un percorso sessuale legato all’attività di tipo coitale. Tutto prende una forma più concreta successivamente al fatidico “si”; durante la prima notte di nozze, i due partner non riescono a vivere l’atto della penetrazione  fermandosi agli aspetti “preliminari” dell’attività erotico-sessuale.
Questo meccanismo va  a rinforzare maggiormente , elementi socio-culturali, aspettative e paure più o meno personali che con il passare del tempo si alimentano sempre di più.  Il tempo è sicuramente una variabile importante e da tenere in considerazione durante il percorso di queste coppie. Con il termine tempo si vuole indicare il periodo che intercorre tra l’insorgenza del disagio e la volontà di rivolgersi ad un professionista. In maniera alternativa alla penetrazione vengono messe in atto pratiche sostitutive, le quali giustificano il prolungarsi del tempo nell’esplicitare la richiesta di aiuto a un professionista. Le cause di una situazione del genere, spesso sono diverse ed è difficile trovare un solo “colpevole” come spesso si cerca di fare. Rivolgersi a un professionista può essere utile qualora i due desiderino modificare la loro vita sessuale comprendendo in maniera più approfondita quali potrebbero essere la cause di quella situazione.